BLOG del Club Aeromodellistico Albatros: VIGILIA DI PASQUA AL CORNUA

Ciao a tutti!Insieme al solito gruppo di amici non ho resistito all'invitante giornata di sabato prefestivo che ci è stata regalata.Una temperatura mite ed un costante vento da sud ci hanno portato questa volta sul pendio del Cornua nelle alture genovesi dietro l'abitato di RECCO/SORI. Un pendio molto bello dal punto di vista panoramico e che quasi sempre garantisce il volo sia da Nord che da Sud ed anche in questa occasione non ci ha tradito. Arriviamo sul pendio non molto presto alle 15:00 circa e ci troviamo l'amico Andrea Valle che io avevo avuto modo di incontrare già altre volte sul monte fasce e sul Cornua appunto.

Andrea ci aggiorna sulla situazione di volo , sulle effettive condizioni presenti in quanto ha già avuto modo di saggiare il "terreno" lanciando il suo ASW in spettacolari acrobazie che noi , dal basso mentre salivamo , abbiamo avuto modo di osservare. Ci dice come in realtà le termiche si stiano iniziando a formare ora che il sole inizia a scaldare con più insistenza.Detto fatto: in meno di un minuto il mio CALIFORNIA è montato e prende il largo facendo ragguardevoli quote e atterrando dopo circa 20 minuti di volo.

A questo punto arriva il collaudo del Discus di Beppe il quale , lasciato il lancio a Benito si appresta al pilotaggio con non poca adrenalina. Il discus però sembra essere molto caricato in punta e non riesce a prendere quota atterrando malamente parecchio lontano da noi ma con poche conseguenze che però non gli permettono una seconda possibilità: collaudo rimandato!!

Esce allora in volo un'altro Discus e cioè quello di Benito che con i suoi tre metri di apertura alare ha un volo veramente realistico e non fatica a raggiungere quote elevate nel giro di qualche minuto. Le termiche sembrano essere molto diffuse ed il vento regge bene per cui decido anch'io di lanciare il mio Vega ( un secondo Vega e non quello che ho distrutto sull'Ebro) che devo dire , dopo qualche dritta da parte di Benito vola egregiamente e non ne vuol sapere di scendere per un pò di tempo. L'atterraggio da sud è quello che ci preoccupava un po' di più in quanto è consigliato farlo con vento laterale nel versante esposto cercando di mantenere le ali del modello parallele al terreno. Dopo averci preso la mano ed aver effettuato qualche giro di prova riusciamo tutti ad atterrare senza danni.

E' quindi il momento di lanciare lo Stinger di Alberto

"elettrificato" che dopo gli opportuni trimmaggi riesca a raggiungere quote impressionanti grazie a quelle che in gergo si chiamano termiche elettriche ( non vale!!!) e che ci consentono però di vedere questo piccolo modello volteggiare per aria a velocità sostenute
fino al momento del roccambolesco atterraggio proprio in direzione di chi gli aveva detto : "fammelo venire contro così lo fotografo da vicino!!!!!". Risultato: foto scattata all'ultimo secondo e balzo felino per evitare il modello dritto sulle mie ginocchia!!Caro Alberto il tuo Attentato è fallito :-)

Sono molto contento del comportamento del mio Vega col quale ho avuto finora un rapporto conflittuale ma che ora stò imparando a conoscere. Non è sicuramente un modello fatto per grandi velocità ma sicuramente è più un termicatore , un modello "da quota".

Vi lascio alle ultime foto di questa stupenda giornata passata all'aria aperta , col sorriso sulle labbra e la mente che forse volava ancora più alta dei modelli , al di sopra di ogni problema, di ogni preoccupazione che una giornata così ed una buona compagnia fanno per un attimo dimenticare.